L’Accademia del Calcestruzzo nasce dall’expertise ventennale della Fondazione per la Ricerca e gli studi sul Calcestruzzo, da sempre attiva nel percorso formativo, e che ha l’obiettivo di indagare la materia calcestruzzo in ogni suo aspetto, con percorsi ad hoc per la specifica formazione di personale tecnico, per guidare queste figure professionali verso tutti gli aspetti della lavorazione del calcestruzzo. Al suo interno, dunque, verranno analizzate la progettazione, l’ideazione di ricette, lo studio dei materiali, la posa in opera, ma anche la produzione, il trasporto, il controllo, la verifica degli adempimenti relativi alle attuali normative.
Una vera e propria Accademia che – ed è questa la novità – per la prima volta tratterà tutti gli aspetti della filiera. Con specifici corsi didattici, l’Accademia formerà tecnici specializzati in certificazioni di cementerie, cave estrattive aggregati, centrali di betonaggio e prefabbricatori; tecnici per la gestione degli impianti di betonaggio; tecnici responsabili della qualità per cave di estrazione aggregati, centrali di betonaggio, imprese di costruzione e prefabbricatori; tecnici commerciali specializzati per la vendita di calcestruzzo alle imprese di costruzione e promozione del calcestruzzo verso gli studi di progettazione e direzione lavori.
Le aule didattiche dell’Accademia si trovano all’interno della stessa Fondazione dell’Istituto Italiano per il Calcestruzzo, dove si è tenuta la cerimonia dell’inaugurazione, aperta dal Presidente della Fondazione, Silvio Cocco, e da Gianni Massa, Vicepresidente vicario del Consiglio Nazionale degli Ingegneri; partecipavano all’evento anche rappresentanti delle istituzioni, fra i quali il sindaco di Erba, Veronica Airoldi, e le senatrici Antonella Faggi ed Erica Rivolta.
Il Presidente della Fondazione, Silvio Cocco, ha espresso la sua soddisfazione “per il traguardo appena conseguito, che giunge dopo un ventennale dialogo con gli Istituti tecnici per geometri, e che fornirà delle reali opportunità agli stessi studenti, grazie al contatto diretto con i cantieri. L’Accademia, inoltre, farà un ulteriore passo grazie all’ampliamento dei corsi, con uno specifico percorso didattico rivolto anche agli studenti universitari e ai professionisti già operanti nel settore”.