Negli ultimi sei anni le aziende del nostro settore hanno visto diminuire il loro fatturato mediamente del 70% a causa della crisi dell’edilizia. Noi nello stesso periodo siamo cresciuti del 200%». Si potrebbe riassumere già con queste cifre il successo internazionale della Tekna Chem spa, l’azienda di Renate fondata nel 1995 dal geometra Silvio Cocco.
«Siamo cresciuti durante gli anni della crisi perché abbiamo puntato sulla formazione costante dei giovani e dei professionisti, abbiamo concentrato risorse sulla ricerca e investito nell’innovazione». Ma non solo. L’azienda ha guardato oltre i confini nazionali con molto anticipo, «perché ero certo che da lì sarebbero arrivate nuove risorse», continua il titolare.
È nata così la sede in Algeria, per il 50% di proprietà dell’impresa brianzola e per l’altra metà algerina. Un successo anche questo. Il fatturato dell’azienda africana è quasi il doppio di quello raggiunto dalla casa madre: 23 milioni di euro nell’ultimo anno, contro i 17 milioni fatturati dalla Tekna Chem.
Capitali ingenti che sono stati poi reinvestiti nell’azienda in Italia, per promuovere ricerca, formazione e progresso.
«Oggi la nostra azienda occupa i posti migliori nei rating della Brianza – conferma Cocco – e la nostra crescita si misura anche nel numero di assunzioni concretizzate proprio in questi anni». Fino a cinque anni fa la sede dell’azienda era a Canonica di Triuggio e lo staff era costituito da cinque dipendenti soltanto. Poi il boom proprio durante la crisi. «Se si hanno le capacità si possono fare grandi cose nei momenti di difficoltà», aggiunge il fondatore. Oggi la sede è nella zona industriale di Renate e conta trentacinque dipendenti. Al momento l’azienda occupa il 75% dello spazio con i propri capannoni, ma l’espansione è ancora in corso.
Nella sede di via Sirtori, a Renate, è stata allestita anche un’aula per la formazione degli studenti degli istituti per geometri che ogni anno partecipano ai corsi promossi dalla Tekna Chem. «Stiamo costruendo altre cinque aule come quella per poter ampliare l’offerta per i ragazzi, e per avere più spazio da destinare alla formazione professionale costante dei tecnici», spiega il geometra Cocco.
Un’attenzione per le nuove generazioni di professionisti che ha sempre fatto dell’azienda brianzola un’eccellenza unica nel suo genere a livello nazionale. La Tekna Chem è nata grazie alla volontà di un gruppo di tecnici e di chimici di comprovata esperienza, provenienti da società pioniere nell’industria del cemento e del calcestruzzo. La fusione delle singole esperienze accumulate ha prodotto un know – how e delle capacità che garantiscono il successo della Tekna Chem a livello mondiale.
Uno staff tecnico commerciale altamente qualificato opera direttamente sul posto, offrendo ai partner una vista gamma di prodotti, uniti all’assistenza tecnica per il loro corretto utilizzo.
Fiore all’occhiello della produzione dell’azienda è il calcestruzzo, somma di tutti gli sforzi di ricerca, sviluppo e produzione degli additivi. Tekna Chem ha sviluppato un processo completo che parte dagli additivi per cemento fino a quelli per calcestruzzo, al fine di ottenere i migliori prodotti possibili. «Questo con l’obiettivo di garantire la migliore qualità e la maggiore durabilità, tenendo sempre presente il fattore economico», aggiunge Cocco.
La profonda conoscenza del cemento, delle materie prime che lo costituiscono e le continue richieste da parte della clientela, hanno contribuito a spingere la Tekna Chem verso l’ampliamento della gamma prodotti tradizionali e il settore geotecnico. In aggiunta agli additivi esistenti sono stati introdotti gli spritz beton, gli stabilizzanti, agenti coesivizzanti, i protettivi e gli schiumogeni.
Oggi la Tekna Group si basa su tre fondamentali pilastri: l’Istituto Italiano per il Calcestruzzo che si occupa di ricerca e studio dei prodotti, la Tekna Chem che realizza i prodotti e la Tenso Floor, la divisione pavimenti che mette in opera i prodotti proposti tra cui l’autentico pavimento post –teso che non necessita di alcun tipo di giunto. «Si tratta di un’azienda intermedia che porta a termine i lavori fino a quando il cliente impara a maneggiarli – conclude Cocco -. Si tratta di tre realtà che lavorano separatamente, ma ognuna di queste contribuisce allo sviluppo dell’azienda».
FORMAZIONE RICERCA ASSISTENZA I PILASTI DELL’IIC
Nato quindici anni fa, l’Istituto Italiano per il Calcestruzzo è ancora oggi l’unica realtà di formazione specifica in Italia. Un’associazione no profit che dallo scorso settembre è diventata Fondazione. Un progetto voluto e pensato dal geometra Silvio Cocco, titolare della Tekne Chem, che si fonda su tre attività previste dallo statuto: formazione, ricerca e assistenza tecnica.
Sono 350 gli studenti che ogni anno frequentano i corsi gratuiti promossi dall’IIC per un totale di 300 ore molte delle quali svolte nei laboratori aziendali di Renate. Poi lo studio sul campo in cementeria e nelle cave, fino alla produzione del calcestruzzo. «La scuola deve insegnare ai ragazzi a lavorare, e questo è lo scopo dell’Istituto», spiega Cocco. Al centro delle attività svolte dall’IIC c’è anche la ricerca che negli anni ha elaborato prodotti di eccellenza che hanno reso la Tekna Chem leader mondiale nel settore. Come l’Aeternum Cal, da dodici anni prodotto di punta dell’azienda con oltre 2 milioni e mezzo di chilogrammi venduti. E ancora una pavimentazione industriale unica che non si fessura e assente da giunti. Formazione, ricerca e assistenza tecnica fornita alle imprese che producono calcestruzzo: dalla progettazione al controllo fino alla messa in opera.
«L’Istituto è un partener importante per l’esecuzione di ricerche finalizzate – conclude Silvio Cocco – mette a disposizione la sua ampia rete di collaborazioni per la soluzione di problematiche legate alla prodizione di calcestruzzo».
Top 500+ | Dicembre 2017
Il Cittadino di Monza e Brianza